• Lun. Giu 9th, 2025

Le irregolarità sanabili con il “Decreto Salva Casa 2024”

Il “Decreto Salva Casa 2024” (ufficialmente denominato Decreto Legge 104/2023) è un provvedimento italiano introdotto per affrontare il problema delle irregolarità edilizie in immobili adibiti ad abitazione. La misura permette ai proprietari di sanare determinate irregolarità urbanistiche, semplificando le procedure e riducendo le sanzioni in alcuni casi. Questo intervento mira a regolarizzare situazioni che, in base alla normativa precedente, risultavano difficili o impossibili da sanare.

Introduzione e Obiettivi della Misura

Le irregolarità edilizie in Italia rappresentano un problema diffuso e stratificato, generato sia da cambiamenti normativi avvenuti nel tempo sia da abusi edilizi non intenzionali. Spesso i proprietari di immobili sono inconsapevoli di queste irregolarità e, in mancanza di adeguate regolarizzazioni, si trovano di fronte a ostacoli legali e burocratici, soprattutto in caso di compravendita, successione o interventi edilizi. Il Decreto Salva Casa 2024 nasce con l’obiettivo di:

  1. Facilitare la regolarizzazione di piccole irregolarità edilizie.
  2. Fornire una soluzione per gli immobili destinati all’uso abitativo, in cui le irregolarità non compromettono la sicurezza.
  3. Permettere ai proprietari di ottenere certificati di agibilità e conformità urbanistica, fondamentali per operazioni immobiliari.

Tipologie di Irregolarità Sanabili

Il decreto specifica diverse situazioni in cui è possibile sanare le irregolarità edilizie. In generale, si applica a quelle che non comportano ampliamenti volumetrici significativi o modifiche alla destinazione d’uso dell’immobile, e si distinguono nelle due categorie principali:

  1. Irregolarità Minori (o “difformità parziali”): riguardano lievi differenze tra il progetto approvato e la costruzione realizzata. Possono includere piccoli cambiamenti nella distribuzione interna, variazioni di altezza non superiori a una certa tolleranza, o modifiche estetiche che non alterano la struttura dell’edificio.
  2. Irregolarità Maggiori ma Regolarizzabili : comprendono interventi che, pur modificando parzialmente l’immobile rispetto al progetto originario, non costituiscono ampliamenti o nuove costruzioni abusive. Si tratta di interventi che potrebbero essere autorizzabili in base alla normativa urbanistica vigente, come ad esempio la chiusura di balconi per creare verande (se rispettano determinate caratteristiche).

Procedura per la Sanatoria

Il Decreto Salva Casa 2024 vietare un iter semplificato per ottenere la sanatoria delle irregolarità:

  1. Presentazione della domanda : il proprietario dell’immobile deve presentare la domanda di sanatoria entro una scadenza specifica, allegando la documentazione richiesta e un’attestazione di conformità da parte di un tecnico abilitato.
  2. Pagamento delle Sanzioni : il pagamento delle sanzioni avviene in modo agevolato, con importi ridotti rispetto alla normativa precedente. L’importo varia a seconda della tipologia e della gravità dell’irregolarità.
  3. Rilascio del Certificato di Conformità : a seguito della verifica della documentazione e del pagamento delle sanzioni, l’amministrazione rilascia il certificato che attesta la conformità dell’immobile.

Raffronto con la Normativa Precedente

In precedenza, il sistema di sanatoria era limitato da vincoli più rigidi e procedure più complesse. Non erano previste agevolazioni per il pagamento delle sanzioni, e in molti casi la sanatoria non era consentita se l’immobile presentava irregolarità, anche minori. Le sanzioni applicate secondo le normative previgenti erano inoltre elevate, rendendo il costo della regolarizzazione proibitivo per molti proprietari. Il Decreto Salva Casa 2024 introduce:

  • Riduzione delle sanzioni : una rilasciata dei costi legati alle molteplici per le irregolarità edilizie.
  • Snellimento delle Procedure : una procedura più semplice e meno burocratica.
  • Estensione delle Possibilità di Sanatoria : l’accesso alla regolarizzazione di molte difformità prima non sanabili.

Esempi numerici

Ecco alcuni esempi di come il Decreto Salva Casa 2024 incide sui costi di sanatoria rispetto alla normativa precedente.

Esempio 1: Modifiche Minori Interni

Un proprietario ha spostato una parete interna senza modificarne l’uso né la superficie totale dell’immobile. Secondo la normativa precedente, la sanzione per questo tipo di difformità sarebbe stata di circa 5.000 euro, con lunghe attese per la regolarizzazione. Con il Decreto Salva Casa, la sanzione si riduce a circa 1.000 euro e la procedura richiede solo pochi mesi.

Esempio 2: Veranda non Autorizzata

Un altro caso riguarda una veranda costruita senza permesso in un appartamento. Con la normativa precedente, la veranda avrebbe comportato una sanzione elevata e la demolizione, se non rientrava nelle tolleranze previste. Con il nuovo decreto, se la veranda rispetta determinati criteri di sicurezza, la sanzione si riduce e non è obbligatorio rimuoverla.

Esempio 3: Differenze estetiche

Un immobile presenta una facciata diversa dal progetto originario, ad esempio, un diverso colore delle finestre o delle porte. Prima, questa irregolarità avrebbe richiesto una sanatoria onerosa. Con il Decreto Salva Casa 2024, invece, queste differenze estetiche sono sanabili con un pagamento minimo, nell’ordine di poche centinaia di euro.

Conclusione

Il Decreto Salva Casa 2024 rappresenta un’importante innovazione per i proprietari di immobili in Italia, soprattutto per coloro che possiedono abitazioni con lievi difformità o irregolarità edilizie. Riducendo le sanzioni e semplificando le procedure, questa misura facilita la regolarizzazione e rende accessibile a molti proprietari l’ottenimento della conformità urbanistica, indispensabile per la valorizzazione e la tutela del proprio patrimonio edilizio.

Di Alfonso Panaro

Sono un ingegnere con oltre 40 anni di esperienza nel settore delle costruzioni e della compravendita immobiliare. Durante la mia carriera, ho avuto l'opportunità di lavorare su progetti di diversa natura e complessità, sviluppando una profonda conoscenza tecnica e strategica del mercato immobiliare. La mia passione per l'innovazione e l'ottimizzazione dei processi mi ha portato a offrire soluzioni personalizzate e mirate per soddisfare le esigenze dei miei clienti.