L’ imposta di donazione è un tributo che si applica al trasferimento gratuito di beni e diritti da un soggetto (donante) a un altro (donatario). In Italia, questa imposta è disciplinata principalmente dal D. Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 , che regola l’imposta sulle successioni e donazioni, prevedendo specifiche aliquote e franchigie a seconda del grado di parentela tra il donante e il donatario.
Come Funziona l’Imposta di Donazione
L’imposta viene calcolata applicando un’aliquota percentuale sul valore della donazione al netto delle franchigie, con differenti aliquote e franchigie previste in base al rapporto di parentela. Il valore della donazione include tutti i beni donati, sia mobili che immobili, e può essere soggetto a diverse agevolazioni e franchigie.
Aliquote e Franchigie per l’Imposta di Donazione
Le aliquote e le franchigie attualmente in vigore sono:
- Coniugi e parenti in linea retta (genitori e figli): 4% sul valore della donazione, con una franchigia di 1.000.000€ per ciascun beneficiario.
- Fratelli e sorelle : 6% con una franchigia di 100.000€ per ciascun beneficiario.
- Altri parenti fino al quarto grado (zii, nipoti, ecc.), affini in linea retta e affini in linea collaterale fino al terzo grado: 6% senza alcuna franchigia.
- Soggetti diversi (non parenti): 8% senza alcuna franchigia.
Esempio Numerico
Immaginiamo una donazione di 800.000€ da un padre a un figlio:
- Il valore della donazione è 800.000€, quindi inferiore alla franchigia di 1.000.000€ .
- Imposta dovuta : in questo caso, poiché il valore della donazione non supera la franchigia, l’importo è esente da imposta di donazione .
Ora, consideriamo invece una donazione di 1.500.000€ da un padre a un figlio:
- La franchigia per il figlio è di 1.000.000€, quindi l’importo imponibile è 1.500.000€ – 1.000.000€ = 500.000€ .
- Aliquota per i figli: 4% .
- Imposta dovuta : 500.000€ x 4% = 20.000€ .
Normativa di Riferimento
La normativa principale di riferimento per l’imposta di donazione in Italia è:
- Il D.Lgs. n. 31 ottobre 1990, n. 346 , modificato successivamente, che regola l’imposta sulle successioni e donazioni.
L’imposta di donazione in Italia è strutturata in modo progressivo in base ai rapporti familiari, con agevolazioni importanti per i parenti più stretti e aliquote più alte e senza franchigie per soggetti non legati da vincoli di parentela.