• Mar. Apr 29th, 2025

Che cos’è il certificato di agibilità?

Il certificato di agibilità (o, in alcuni casi, certificato di abitabilità) è un documento rilasciato dal Comune che attesta la conformità di un immobile ai requisiti di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico e accessibilità previsti dalla legge. Viene emesso in seguito a una serie di controlli e verifiche tecniche per garantire che l’edificio sia idoneo a essere abitato o utilizzato per altri scopi, come commerciali o industriali.

A Cosa Serve il Certificato di Agibilità?

Il certificato di agibilità è fondamentale per attestare che un immobile sia sicuro e utilizzabile in modo conforme alle normative, e serve principalmente a:

  1. Garantire la sicurezza e la salubrità degli ambienti : Dimostrare che l’immobile rispetta le norme di sicurezza strutturale, igiene e salubrità, riducendo i rischi per chi vive o lavora nella struttura.
  2. Certificare la conformità degli impianti : Il documento attesta anche che gli impianti (elettrico, idraulico, gas, ecc.) sono realizzati e funzionano secondo le norme di legge.
  3. Risparmio energetico e sostenibilità : verificare che l’edificio rispetti le normative sul risparmio energetico, garantendo prestazioni energetiche minime per ridurre i consumi.
  4. Necessario per la vendita o la locazione : Pur non essendo obbligatorio per legge possederlo per vendere un immobile, molti acquirenti e notai richiedono il certificato di agibilità per garantire la conformità della proprietà. Nelle locazioni, è obbligatorio se espressamente richiesto dal locatore o dall’inquilino.

Procedura per ottenere il Certificato di Agibilità

Il certificato di agibilità viene solitamente richiesto dal proprietario o dall’impresa costruttrice, che deve presentare al Comune competente i seguenti documenti:

  • Dichiarazione di conformità degli impianti.
  • Relazioni tecniche e documentazione sui materiali usati.
  • Dichiarazione di conformità alla normativa antisismica, se applicabile.
  • Attestato di Prestazione Energetica (APE).

Una volta presentata la documentazione, il Comune ha 30 giorni per rilasciare o meno il certificato, eventualmente richiedendo integrazioni o verifiche ulteriori.

Normativa di Riferimento

La normativa che disciplina il certificato di agibilità in Italia è:

  • Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001) : Questo regolamento ha introdotto una disciplina unitaria per la richiesta e il rilascio del certificato di agibilità. In particolare, l’articolo 24 specifica i requisiti e le procedure per il rilascio del documento.
  • Decreto Legislativo 222/2016 (Decreto SCIA 2): Ha semplificato e modificato alcuni aspetti della procedura, sostituendo il vecchio certificato di agibilità con la Segnalazione Certificata di Agibilità. Questo permette al proprietario di autocertificare il rispetto delle condizioni di sicurezza e abitabilità, rendendo più rapida la procedura.

Differenze tra Certificato di Agibilità e Abitabilità

In passato, il termine “abitabilità” era utilizzato principalmente per immobili a uso residenziale, mentre “agibilità” per quelli a uso commerciale, industriale, o pubblico. Oggi, entrambi i concetti sono inclusi nel certificato di agibilità, che riguarda sia edifici residenziali sia altre tipologie edilizie.

Conseguenze della Mancanza del Certificato di Agibilità

Senza il certificato di agibilità, un immobile non è ufficialmente dichiarato sicuro e abitabile. Le conseguenze possono includere:

  • Difficoltà nella vendita : Anche se non obbligatorio, molti acquirenti richiedono il certificato di agibilità, e alcuni istituti bancari potrebbero non concedere mutui senza di esso.
  • Impossibilità di affittare l’immobile : La locazione di un immobile senza agibilità può comportare responsabilità legali per il proprietario.
  • Penalizzazioni fiscali : La mancata dichiarazione di agibilità può influire sulla classificazione catastale e sul calcolo delle imposte relative all’immobile.

In sintesi, il certificato di agibilità è un documento essenziale per certificare la conformità di un immobile alle normative vigenti, garantendo così la sicurezza e l’abitabilità degli ambienti.

Di Alfonso Panaro

Sono un ingegnere con oltre 40 anni di esperienza nel settore delle costruzioni e della compravendita immobiliare. Durante la mia carriera, ho avuto l'opportunità di lavorare su progetti di diversa natura e complessità, sviluppando una profonda conoscenza tecnica e strategica del mercato immobiliare. La mia passione per l'innovazione e l'ottimizzazione dei processi mi ha portato a offrire soluzioni personalizzate e mirate per soddisfare le esigenze dei miei clienti.