La procura speciale a vendere è un documento giuridico con cui una persona (detta mandante ) conferisce a un’altra persona (detta procuratore ) il potere di vendere un determinato bene o un certo tipo di beni nel suo nome e per suo conto. Si tratta di una procura speciale perché è limitata a un unico specifico atto (la vendita) e spesso anche a un singolo bene o categoria di beni, anziché conferire poteri generali su una vasta gamma di azioni.
Elementi chiave della procura speciale da vendere
- Conferimento del potere di vendita : Il mandante autorizza il procuratore a compiere tutte le azioni necessarie per vendere il bene, inclusa la trattativa e la firma del contratto di vendita.
- Specificità dell’incarico : La procura è “speciale” perché vincola il procuratore a una finalità ben precisa, cioè la vendita, senza estendersi ad altre operazioni.
- Autonomia del procuratore : Il procuratore, nel limite dei poteri conferiti, può agire come se fosse il mandante stesso, ma solo per ciò che riguarda la vendita del bene indicato nella procura.
- Scadenza e revocabilità : La procura può avere una durata limitata nel tempo e può essere revocata dal mandante, purché il procuratore non abbia già concluso l’atto di vendita.
Quando si usa la procura speciale per vendere?
- Distanza o impossibilità fisica : Quando il proprietario di un bene (ad esempio un immobile) non può occuparsi personalmente della vendita, ad esempio perché si trova all’estero.
- Motivi di praticità : In caso di gestione di un patrimonio complesso, può essere più semplice affidare le vendite a un procuratore.
- Situazioni professionali : Gli agenti immobiliari, ad esempio, potrebbero agire con procura speciale per vendere un immobile, se il proprietario non può seguire ogni fase della compravendita.
Come si richiede una procura speciale da vendere?
La procura speciale a vendere è solitamente redatta da un notaio in forma scritta e autenticata, specialmente se riguarda beni immobili, per garantire la certezza del potere conferito.